Data: Thu, 1 Mar 2001 07:47:23 -0500 (EST)
Oggetto: Manager Docet
Grandi appassionati del sano Frastuono ecco per voi una nuova news
letters calda calda per voi...
Chi vi scrive è il manager del gruppo, con un'elevata quantità di
frizzanti cazzate solo per voi!!!
Dopo l'immane sforzo del tour (e del dopo tour..) I
Frastuono ritorneranno in studio verso la metà di questa settimana per completare le
ultime canzoni in vista del nuovo album.
Per chi si fosse perso il mega concerto di sabato scorso rianalizzerò
brevemente per voi cosa è successo nella strepitosa notte Frastuornosa.
Nonostante alcuni problemi organizzativi (per un errore di trasporto il
mega impianto audio-luci non è mai arrivato a destinazione), il
concerto si è svolto ugualmente anche se l'acustica ne ha risentito
notevolmente.
Verso le 9:15 è cominciato il concerto con i gruppi spalla che
hanno intrattenuto il pubblico fino alle 10. Alle dieci sono saliti sul palco i
meravigliosi Frastuono.
L'apertura è stata formidabile con la bellissima loro prima canzone
"Frastuono", poi tra rincorse strumentali melodie accattivanti e assoli di
chitarra devastanti si giunge al pezzo che viene considerato l'anima
del sound Frastuono: "La Paura".
La folla è sbalordita e raggiunge il suo culmine di godimento quando
con sua immane sorpresa viene atterrata dal potentissimo assolo di Pietro
Becatti. Otto battute di elettrizanti figurazioni ritmiche. Evoluzioni
estreme di cassa rullante e tom in un' apoteosi ritmica che non
lasciava spazio a nessun commento.
Ultimo pezzo, ma non meno importante "Il Mito Dell'Uccisione", degno
finale di un live emozionante. Alla fine del concerto la folla è in
delirio, ma nella loro infinita modestia i Frastuono non concedono un
bis, staccano gli strumenti e vanno a riposarsi nei loro camerini.
Un'ora più tardi la folla è ancora lì ad attendere i musicisti che
concedono ai loro fan più cari di essere accompagnati a bere una birra.
Si recano dunque in un pub li vicino, ma il gestore del locale non si
ritiene degno di ospitarli qundi dopo un po' di giri decidono di offrire
la loro presenza al Sax Pub in viale Dei Mille.
Non appena i camerieri riconoscono i ragazzi subito si affrettano a
montare una tavolata per la vecchia combriccola.
La serata dunque continua così tra una battuta e una birra. Riccardo si
pappa subito un mega panino con dentro di tutto, si lamenta però con il
cameriere per la mancanza di provola affumicata, il cuoco viene
licenziato all'istante. Alessio invece non si sente molto bene, ma stoicamente
ci degna della sua presenza, comunque ha la sua ragazza Barbara che
dolcissima si prende cura di lui gli imbocca la minestrina di brodo che
gli fa tanto bene...
Pietro invece è li che col suo fascino mediterraneo abbranca una
straniera, monopolizza la gentil donzella che comunque è molto contenta di
ciò. Vani i tentativi di chi irriverente verso la grandezza del fascinoso
batterista tenta di abbranchiare anch'egli la pulzella d'oltroceano.
Verso le due-tre del mattino si torna a casa, gli artisti sono
stanchissimi, l'indomani mattina devono tornare sul luogo del concerto per
sistemare alcuni dettagli e dirigere le operazioni di smontaggio del
palco.
In effetti la mattina sono già tutti e tre là di buon'ora. Solo Pietro
ritarda un po' perchè ha un incontro con il suo angelo personale...
Un altro giorno di inconfondibile Frastuono. Ora vi lascio perchè devo
adempiere ai miei doveri di manager e cercare nuovi contratti(ovvero
vagliare le proposte che di continuo mi arrivano).
Alla prossima news e che il Frastuono sia con voi
Il Manager.
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